Casa Attualità Il DO Cava perde contro la denominazione DO Cava Requena

Il DO Cava perde contro la denominazione DO Cava Requena

Gli spostamenti ed i conflitti nella DO Cava continuano con la denominazione della zona della DO Cava Requena. Dopo la scissione di alcune aziende per formare il marchio Corpinnat e la “ridefinizione” della DO Cava, sono emersi i nomi che avrebbero dovuto ricevere le diverse zone di produzione della Denominazione di Origine Cava, che ha portata sovraautonoma. Ora la Corte di Cassazione ha deciso di non accogliere il ricorso presentato dal Consiglio di regolamentazione della Denominazione di Origine Cava per la trasformazione. Questo ricorso è andato contro la sentenza emessa dalla Corte Superiore di Giustizia di Madrid che ha stabilito a favore dei produttori di cava di Requena di identificarsi con questo nome.

Il conflitto si riaccende quando la DO Cava accetta che vengano create zone all'interno della stessa DO.Ricordiamo che la DO Cava è prodotta in Catalogna, Aragona, Estremadura, Navarra, La Rioja, Paesi Baschi e Comunità Valenciana. In questo senso sorgono le zone di Comtats de Barcelona, ​​Valle del Ebro e Viñedos de Almendralejo. Questi sono stati accettati senza alcun problema, ma nel caso della zona di Requena il DO Cava n Lo accetto per paura di confusione con le denominazioni del vino DO Utiel-Requena. E per il momento si chiamerà provvisoriamente Levante anche se l'unico comune manifatturiero è Requena.

La DO Cava dovrebbe denominare provvisoriamente la zona Levante Requena.

D'ora in poi il Consiglio di regolamentazione della DO Cava dovrà apportare modifiche alle norme sull'etichettatura. Tutto affinché la zona 'Requena' sia il nome che compare sull'etichetta e in tutte le informazioni sulla DO Cava.

Ora con la risoluzione della Corte Suprema obbliga la DO Cava ad accettare il nome della zona di Requena. Inoltre, la Denominazione d'Origine Cava dovrà pagare le spese legali.

 

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