Casa Attualità I ristoranti francesi segnaleranno i piatti non fatti in casa

I ristoranti francesi segnaleranno i piatti non fatti in casa

L'autodomanda è un segno del cammino verso l'eccellenza e lo è senza dubbio la misura che la Francia vuole adottare nei suoi ristoranti. Dal prossimo anno tutti i ristoranti francesi dovranno segnalare tutti i piatti che non sono fatti in casa. Un modo per segnalare tutti i piatti che non sono stati preparati dal ristorante.

Il ministro delle Piccole e medie imprese, del commercio, dell'artigianato e del turismo, Olivia Gregoire, ha fatto sapere che adotterà questa misura. Lo faranno a partire dal prossimo anno 2024 in tutti i ristoranti francesi. Dal prossimo anno i ristoranti dovranno dettagliare nei loro menù i piatti che non vengono preparati in loco. Con ciò il ministro intende migliorare la trasparenza nei confronti dei consumatori. Evidenzia anche tutti i ristoranti che si impegnano nella preparazione dei piatti.

Anche Francia Con questo provvedimento vuole valorizzare ulteriormente la sua gastronomia, dichiarata patrimonio immateriale dell'umanità dall'UNESCO nel 2010 e punto di riferimento mondiale.

175.00 ristoranti francesi riferiranno dei loro set fatti in casa

Con questa misura, gli oltre 175.000 locali che servono ristorazione in Francia informeranno i commensali se il servizio è fatto in casa o meno.

Tutto questo in un momento in cui cibi e piatti di quinta gamma sono sempre più diffusi in molti locali. I cibi di quinta gamma sono tutti quelli che arrivano già cotti al ristorante. In questo modo dovranno solo scaldarli.

Anche se nel 2014 si è tentato di lanciare un sistema simile per informare volontariamente i commensali, dopo quasi dieci anni questo sistema non ha quasi avuto seguito. Per tutto questo e per aumentare la trasparenza e l'informazione verso i commensali, il Paese francese sta portando avanti una grande iniziativa che probabilmente sarà seguita anche da altri Paesi europei.

 

 

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